Intervista a Fabio Casteletti
FEHLMANN

Può presentarci brevemente l’azienda?

Fehlmann, azienda svizzera a conduzione familiare, è stata fondata nel 1930 e conta oggi 200 dipendenti. La nostra produzione è molto varia, fabbrichiamo dalla semplice macchina al più complesso centro di lavoro a 5 assi, e il nostro obiettivo è quello di offrire soluzioni precise, flessibili nell’applicazione, versatili e adattabili a più esigenze di lavorazione.

Dopo alcuni anni di assenza, quest’anno tornerete tra i padiglioni di BI-MU. Può raccontarci i motivi di questa decisione?

Proprio così! Dopo la nostra ultima partecipazione, nel 2018, quest’anno torneremo come espositori a BI-MU e lo faremo con un’area espositiva più ampia rispetto al passato. Il mercato italiano è un target importante per noi e le sue esigenze sono sempre più in linea con la nostra offerta produttiva. Queste ragioni, insieme alla centralità e la rilevanza del quartiere fieristico milanese, ci hanno spinto a confermare la nostra partecipazione e ci rendono fiduciosi rispetto ai risultati che potremo ottenere.

Avete delle aspettative particolari da 34.BI-MU? 

Avremo sicuramente la possibilità di incontrare i nostri storici clienti e di acquisire nuovi e interessanti lead. Ci aspettiamo una buona affluenza di pubblico, richiamato dall’alto profilo degli espositori presenti e l’alto livello qualitativo dell’offerta in mostra.

la flessibilità dei macchinari e la sostenibilità sono i temi su cui focalizziamo maggiormente lo sviluppo delle nostre soluzioni 

Cosa porterete al vostro stand?

Due le macchine protagoniste, mostrate in funzione, al nostro stand: la PICOMAX 56, presentata nella nuova versione mill, e la VERSA 645 linear, la più piccola della linea VERSA, nostra top di gamma. Pensata per chi cerca un centro di lavoro moderno e flessibile ma con caratteristiche di una fresa tradizionale, la PICOMAX 56 mill è ideale per lavorazioni su piccoli lotti, per la produzione di attrezzature, stampi, prototipi e per la formazione di futuri operatori specializzati. La VERSA 645 linear, fresatrice a 5 assi molto dinamica e precisa, sarà presentata alla 34. BI-MU come modello molto flessibile grazie alle sue molteplici funzionalità – sia di fresatura che di rettifica – e l’integrazione di un controllo numerico di nuova generazione, l’Heidenhain TNC7. Accanto a questi due prodotti presenteremo anche alcune nostre novità.

Infine, quali sono i trend tecnologici, o le tematiche, che influenzeranno maggiormente la vostra attività?

La flessibilità dei macchinari è senza dubbio la tematica più rilevante al momento per la nostra attività. L’integrazione di diverse tecnologie su una singola macchina, l’opportunità di eseguire più tipologie di lavorazioni in modo preciso, la possibilità di lavorare sia in modalità manuale che CNC e la gestione autonoma del presidio del macchinario sono infatti le caratteristiche più richieste dai nostri clienti. Continueremo a offrire questo “mix” nelle nostre soluzioni, garantendo sempre elevate prestazioni con la massima efficienza e precisione. Inoltre, presteremo sempre molta attenzione al tema della sostenibilità, attraverso l’utilizzo di software e tecnologie ideate per la riduzione dei consumi e decisioni aziendali mirate al minimo impatto ambientale.


Intervista rilasciata nel mese di aprile 2024.